Gestione di incertezze e rischi
Il momento storico-sociale nel quale stiamo vivendo impone una riflessione su come affrontare momenti di incertezza. Come un equipaggio in missione, le aziende sono, oggi, in transito verso nuovi e diversi equilibri. Inutile cercare di ricreare nello spazio le proprie vecchie abitudini “terrestri”. L’emergenza sanitaria da coronavirus ha rimesso in discussione le normali dinamiche della vita quotidiana e l’interazione sociale. L’isolamento impone profondi mutamenti, comportamentali e psicologici. Se, da un lato, questa condizione di vita “sospesa” facilita la riflessione, essa può anche diventare fonte di paure. Affinché una situazione possa evolvere, è inevitabile attraversare un momento di caos da cui emergerà un nuovo ordine. L’addestramento al volo spaziale, oltre ad insegnare che per affrontare l'imprevisto e l'incertezza, in buona parte, ci si può addestrare, pone attenzione al “what if?”, cioè al “cosa faccio se accade questo”, alla criticità, ma sempre in maniera costruttiva, operativa, mai negativa. Per essere pronti in caso di emergenza. Presenti a noi stessi, dobbiamo essere responsabili delle nostre azioni. Assumerci i rischi del cambiamento che vogliamo apportare e, automaticamente, degli eventuali errori. Fermiamoci a riflettere su cosa, davvero, vogliamo, chi sentiamo di essere e cosa possiamo offrire. Siamo padroni del nostro destino.